Olbia e i suoi dintorni
La città di Olbia si affaccia tra più di 20 isolotti del Golfo ed è protetta dal Monte Limbara. La bellezza naturalistica di questi luoghi incontaminati è cosa rara. Isole disabitate e paradisiache da un lato, rocce granitiche ricche di macchia mediterranea dall’altro. La città è il principale punto di passaggio per muoversi nel nord Sardegna. Moderna e antica allo stesso tempo, saprà offrirvi un soggiorno indimenticabile.
Il clima mite anche durante i mesi invernali, la rende una destinazione ideale tutto l’anno per chi desidera conoscere la Gallura e tutto il Centro Nord Sardegna.
La città di Olbia
Cosa visitare
- Museo Archeologico di Olbia:
un viaggio dalla preistoria al XIX secolo, attraversando le epoche fenicia, greca, punica e romana alternatesi nella Sardegna nord-orientale, in una ricca collezione di reperti e documentazione storica e archeologica sarda. - Chiesa San Simplicio:
il più artistico, importante e antico monumento religioso della Gallura, luogo simbolo per i fedeli olbiesi che ogni anno, a maggio, qui festeggiano il santo patrono della città. - Vicoli di Olbia:
dopo una giornata di mare, perdersi tra gli antichi vicoli di Olbia e ritrovarsi seduti ad un caffè sorseggiando un fresco drink, godendo della brezza del mare.
Arcipelago della Maddalena
Un luogo magico tra Sardegna e Corsica
Nel tratto di mare tra Sardegna e Corsica noto come Bocche di Bonifacio, si trova una galassia di isole e isolotti avvolti dal mare turchese: uno dei paesaggi più suggestivi del mondo che per il suo valore naturalistico è sotto protezione speciale
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Olivastri millenari
Il "Grande Patriarca" di Luras
Considerato tra gli alberi più antichi del mondo con i suoi 4000 anni, il “Grande Patriarca” si trova nei pressi del lago Liscia, dove raggiunge l’impressionante altezza di 14 metri con 18 misure di circonferenza.
Nel 1991 questo ulivo secolare è stato dichiarato Monumento Naturale con Decreto Ministeriale che comprende tutte le 20 specie secolari presenti all’interno del territorio sardo.
La Valle della Luna
Pace e tranquilità in un paesaggio primordiale
C’è un luogo surreale in Sardegna, dalla bellezza primordiale e fermo nel tempo, un paesaggio ‘lunare’, solitario e selvaggio, pervaso dal profumo di elicriso, ginepro e mirto, con maestosi massi che vento e mare hanno levigato e plasmato in forme originali e insolite, simili a sculture.
Cala Grande, ribattezzata ‘Valle della Luna’, è una valle che degrada fino al mare, incastonata tra due costoni granitici, dove compaiono meravigliose calette con acque turchesi che contrastano i colori dorati delle rocce e il verde della macchia mediterranea.
Le spiagge di Olbia
Il paradiso a due passi da casa
- Pittulongu: la spiaggia si caratterizza per un lungo arenile con sabbia chiara, fine e compatta, privo di posidonie spiaggiate. Il mare è davvero incantevole con bellissime acque cristalline, il fondale basso e sabbioso e colori cangianti che variano tra il verde smeraldo, il turchese e l’azzurro. Il panorama circostante è molto suggestivo, con la splendida vista sull’isola di Tavolara e la macchia mediterranea che fa da contorno alla zona.
- Porto Istana: una gemma della costa nord-orientale della Sardegna, una meraviglia di sabbia soffice e colori mozzafiato che rappresenta il limite settentrionale dell’area marina protetta di Capo Coda Cavallo.
- Cala Sassari: un’ampia insenatura del nord-est della Sardegna, protetta da due promontori, custodisce una delle perle di Golfo Aranci, che emoziona con colori e paesaggio.
- Cala Brandinchi: la perla più luminosa, una delle spiagge più celebri della Gallura, nella Sardegna nord-orientale, di fronte all’area marina protetta di Tavolara
